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Se state cercando un Dungeon Crawler da giocare con la vostra famiglia, ma fate fatica a incontrare i gusti di tutti a causa di ambientazione, costi troppo elevati ecc…, Explorers of the Woodlands potrebbe essere una buona alternativa, mettendovi alle prese con un gioco collaborativo relativamente semplice da apprendere, senza troppo regole ma con un buon livello di sfida!
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Una scatola contenuta ma piena zeppa di materiale, dal costo davvero accessibile per offrire un Dungeon Crawler da poter usare con la famiglia, bambini e giocatori novizi. Stiamo parlando di Explorers of the Woodlands, distribuito in Italia da Tambù, per 1-4 giocatori con delle partite che si aggirano attorno ai 60 minuti o anche meno a seconda del vostro stile di gioco!

Vestite i panni di 1 dei 4 Eroi disponibili, esplorate la foresta aggiungendo tessere alla mappa a seconda della direzione scelta, sconfiggete i nemici fino a trovare la tana del boss!

Andiamo con ordine quindi e partiamo come sempre con i materiali.

Cosa c’è nella scatola di Explorers of the Woodlands?

Explorers of the Woodlands è il tipico esempio di gioco da tavolo con veramente tanto materiale nella scatola, ma a prezzo contenuto.

Aprendo la confezione troviamo i mazzi di carte che useremo per i tesori, i boss, gli eventi ecc, dadi D6 in diversi colori e cubetti di legno da utilizzare in abbinata alla rispettiva plancia giocatore.

Tutta la parte grafica, dai disegni degli eroi, ai mostri, fino a tutte le carte tesoro e le tiles stesse della mappa, è realizzata con uno stile molto amichevole, tipo cartone animato moderno. Forse la più grande bugia della storia, dato che poi la difficoltà del gioco è completamente fuori scala rispetto a come si presenta.

Il tabellone di Explorers of the Woodlands è formato da un’importante quantità di tiles quadrate in cartoncino spesso che andranno a comporre la mappa di gioco, a seconda del modo con il quale i giocatori le disporranno sul tavolo durante i vari turni.

Bellissimi i 4 meeple in legno dei personaggi. Peccato che per i mostri invece siano stati realizzati dei token in cartoncino. Tuttavia, considerando che i token oltre all’immagine del nemico, riportano anche alcune informazioni sotto forma di icona, come la vita, la difesa e altri dati, probabilmente è stata la soluzione più logica ed economica.

Oltre a tutto questo troverete parecchi altri segnalini in cartoncino, utilizzati principalmente per tenere traccia delle tiles che contengono tesori, eventi ed effetti di stato positivi o negativi che siano.

Insomma, una volta svuotato tutto, sul tavolo c’è davvero parecchio materiale per una scatola di dimensioni cosi ristrette. Sicuramente da questo punto di vista Explorers of the Woodlands si presenta davvero bene.

Chiude il cerchio il regolamento, spiegato abbastanza bene (tranne per il paragrafo dedicato alla mini espansione “Antro”. Mi spiace ma non si capisce davvero come va usata. Noi ci abbiamo rinunciato lasciando le carte di riferimento nella scatola) il quale contiene nella prima parte la spiegazione delle regole, e nella seconda una modalità campagna per giocare Explorers of the Woodlands in una serie di X missioni continuative, le quali introducono anche una variazione leggera ad alcune meccaniche.

Come si gioca a Explorers of the Woodlands?

Explorers of the Woodlands è un dungeon crawler collaborativo, nel quale i 4 eroi dovranno dar vita alla mappa spostandosi nel dungeon e rivelando le varie tiles, trovare tesori per potenziare il proprio eroe, sconfiggere i mostri lungo il percorso, fino ad arrivare alla tana del boss finale, il quale dovrà essere eliminato per poter vincere la partita.

Allo stesso tempo però i personaggi potrebbero essere sconfitti, ma fortunatamente questo non determina la loro dipartita totale. Fino a quando un eroe resta in vita, c’è speranza per gli altri di essere riportati in vita. Nel malaugurato caso in cui tutti gli eroi dovessero cadere, allora la partita si concluderà con una sconfitta.

Inoltre il boss finale ha un sistema “a tempo” per essere sconfitto, dove al termine di ogni turno, il cubetto presente sulla sua scheda avanzerà inesorabilmente verso la fine, dandovi cosi sempre meno tempo per eliminarlo.

Ma andiamo per gradi.

La preparazione di una partita ad Explorers of the Woodlands è relativamente semplice:

  • Tutti i giocatori scelgono il proprio eroe prendendo la rispettiva plancia, il meeple, un cubetto blu da usare sul tracciato dell’energia, un cubetto rosso per i punti vita e il rispettivo dado colorato. Ogni Eroe inoltre ha una tessera con due abilità che potrà sbloccare durante la partita. Questa va messa sotto la plancia eroe e fatta slittare in fuori ogni volta che pagate il costo in sfere d’energia per sbloccarne un livello.
  • Disponete a lato del tavolo le pile con i mazzi evento, tesoro, i token dei mostri, la carta spine scelta a caso tra quello disponibili, e se le utilizzate le carte dei mini mazzi Antro e Locanda (le due mini espansioni);
  • Seguite il regolamento su come creare la pila delle tiles e posizionate al centro del tavolo la tessera di partenza (sulla quale sposterete poi i vostri meeple);
  • Tenete tutti i token a portata di mano, vi serviranno.


Fatto ciò potete partire!

In Explorers of the Woodlands, all’inizio di ogni nuovo round, tutti i giocatori pescano una tessera della mappa dalla pila, e a turno, la girano e la dispongono sul tavolo, partendo dalla tessera centrale e cercando di collegarla con le tessere già in gioco, rispettando i percorsi (la grafica delle tessere è molto chiara).

Se per un qualsiasi motivo, non doveste essere in grado di collegare la tessera appena pescata con quelle in gioco, e la tana del boss finale non è ancora stata rivelata, allora la partita sarà persa.

Da questo momento in poi, ogni giocatore esegue il suo turno, prendendo tutti i dadi rossi (dedicati alle azioni) e assegnando i risultati ottenuti al tiro sulla propria plancia. Gli Eroi di Explorers of the Woodlands hanno plance asimmetriche, nel senso che ogni Eroe svolge azioni diverse (tranne quelle base come il movimento), conferendo quindi ruoli diversi.

Queste azioni vengono attivate ottenendo determinati risultati con i dadi. Qualche azione permette di assegnare più dadi (come il movimento), altre uno solo.

Una cosa che accomuna tutti gli Eroi è la possibilità di usare 2 dadi qualsiasi per ottenere il dado colorato, da usare nella successiva fase dedicata al combattimento, se terminate (o iniziate) il vostro turno in una tessera con un mostro, oppure ottenere sfere d’energia blu, utili per “evolvere” il proprio personaggio ottenendo cosi le 2 abilità nascoste sotto la plancia (queste energie blu possono anche essere usate per ritirare i dadi in combattimento).

Quando tutti i dadi sono stati assegnati e sono state svolte tutte le azioni, attivato le trappole, gli eventi delle tessere sulle quali ci si è mossi ecce cc, si passa alla fase di combattimento).

In questa fase affronterete i nemici che si trovano sulla vostra stessa tessera, utilizzando questa volta i dadi neri (sulla base degli oggetti e armi che possedete. Eventualmente si tira un solo dado nero di partenza) e, nel caso lo abbiate ottenuto precedentemente, anche il vostro dado colorato.

I nemici vanno affrontati uno alla volta, nel caso di più nemici, e sui rispettivi token sono segnati i danni che dovete fare per ucciderli, che valore del dado dovete eguagliare o superare per infliggere 1 danno (ogni dado con successo fa 1 danno) e le eventuali ferite che otterrete di ritorno se non doveste sconfiggerlo.

Inoltre ogni nemico può avere un bonus in caso di sconfitta, un malus in caso di sopravvivenza o entrambi.

Una cosa bella è che durante uno sconto, se un altro eroe si trova nella vostra stessa tessera assieme ai nemici, potete chiedere il suo aiuto. Egli tirare 1 dado dalla riserva in aggiunta ai vostri, aumentando cosi le possibilità di eliminare il mostro.

Purtroppo i nemici non conservano i danni, e alcuni di loro, specialmente i più forti, sarete in grado di sconfiggerli solo nel momento in cui avrete ottenuto un qualche equipaggiamento per aumentare il numero di dadi in attacco. Questo forse è il difetto più grande (e unico) di Explorers of the Woodlands. Potreste passare diversi turni ad attendere il tiro fortunato dei dadi. Dopo un po’ potrebbe diventare snervante, e anche se è possibile mitigare la cosa andando a potenziarsi, resta comunque un combattimento completamente e unicamente affidato ai dadi. È vero che il gioco stesso è un peso leggero/medio, tuttavia anche i bambini (testato di persona) iniziano a sbuffare quando vedono che dopo il quarto tentativo, magari tirando anche un bel po’ di dadi, il nemico non cade per un soffio. Forse una meccanica di conservazione del danno sarebbe stata migliore.

I vostri turni proseguiranno in questo modo fino a quando non troverete la tana del boss, con la quale potrete girare la carta del boss, mettendolo in campo e dando cosi via al countdown entro il quale dovrete essere riusciti a sconfiggerlo. I boss hanno una meccanica leggermente diversa, in quanto prima di ogni attacco dovrete tirare 1 dado e confrontare il risultato con la tabella presente sulla sua carta, per vedere a cosa andrete incontro.

Anche in questo caso si ripresenta la problematica del danno legata al tiro dei dadi, e qui in forma ancora maggiore in quanto come boss, vi verranno chiesti un numero di danni elevati da ottenere in un colpo solo (generalmente dai 4-5 in su).

La partita continuerà in questo modo con il continuo alternarsi degli eroi in quanto non esiste un turno dei nemici. Essi infatti si attivano semplicemente in modalità contro attacco durante i combattimenti. 

Riuscirete a sconfiggere il boss finale?

Opinione finale di Explorers of the Woodlands

Explorers of the Woodlands è un dungeon crawler cooperativo che grazie alla sua grafica accattivante e a delle regole semplici e sintetiche, può essere apprezzato da un po tutte le tipologie di gruppo, volgendo un occhio di riguardo verso i gruppi di gioco in famiglia con bambini annessi o dove sono presenti dei novizi dei giochi da tavolo.

Sicuramente uno dei suoi punti forti è la quantità di componenti a un prezzo per il quale è difficile trovare qualcosa di meglio, ma allo stesso tempo le meccaniche non deludono.

Siamo di fronte a un peso leggero, non perfetto, ma capace comunque di divertire sia i più grandi che i più piccoli.

Ma badate bene, Explorers of the Woodlands non è un gioco semplice, anzi. Il fattore fortuna è ben presente a causa del massivo uso dei dadi che viene fatto, ed anche se ci sono alcuni modi per arginarne l’effetto, quando il dado gira male più e più volte, la sensazione del “non avere il controllo” si fa sentire sempre di più.

Purtroppo Explorers of the Woodlands soffre di 2 problemi abbastanza ricorrenti: le ferite dei mostri/boss che non si mantengono, obbligando il giocatore a ritentare più e più volte il tiro dei dadi, entrando in situazioni di stallo abbastanza fastidiose, e il movimento, il quale non si sa perchè è stato deciso di bloccare sui risultati da 1 a 3, costringendo cosi i giocatori a saltare interi turni nel caso in cui non riescano a ottenere nemmeno un dado per potersi muovere.

Due problemi che ammetto essere fastidiosi, ma che possono anche essere risolto con un paio di house rules davvero basilari. Quello che fa specie è come sia possibile che nessuno durante i playtest si sia reso conto di tutto, dato che sembrano essere difetti riconosciuti da tutti.

Per il resto Explorers of the Woodlands è un gioco carino che grazie al suo costo davvero accessibile, merita di entrare nella libreria di tutti i giocatori!

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Scheda Tecnica

Contenuto della confezione

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