SOSTIENI THE-FORGE!
Il lavoro che portiamo avanti giorno per giorno è frutto di moltissime ore di impegno e passione per le quali non percepiamo alcun tipo di compenso. Se vuoi contribuire all’espansione e miglioramento di tutto ciò che offriamo tramite il nostro portale, un piccolo aiuto può essere per noi un grande sostegno!

Continua l'espansione della serie Catan, storico gioco da tavolo ormai apparso 10 anni fa per la prima volta sui nostri tavoli, con Catan Astropionieri, portato in Italia da Giochi Uniti! In questa sua nuova versione ci troveremo ad esplorare lo spazio profondo tra viaggi interstellari e incontri con specie aliene e nuovi pianeti da colonizzare! Un sistema gestionale e di commercio fanno di Catan Astropionieri il suo punto di forza, il tutto tenuto in piedi dalle ormai rodate meccaniche di base della celebre serie.
Condividi su Facebook!
Condividi su Twitter!
Condividi su Linkedin!
Invia su Whatsapp!

Catan Astropionieri è un gioco da tavolo di gestione risorse e commercio, nel quale il primo giocatore che riuscirà a totalizzare 15 punti sarà il vincitore. Ci saranno diversi modi per totalizzare punti, ma tutti accumunati da un punto comune: la colonizzazione di nuovi pianeti e lo scambio delle merci.

In questa nuova recensione andremo ad analizzare il ricco contenuto della scatola, per poi passare alle meccaniche e al flusso di gioco!

Cosa troviamo nella scatola di Catan Astropionieri?

Il contenuto della scatola di Catan Astropionieri, può impressionare a una prima vista, cosi come le dimensioni della scatola stessa, di certo non contenuta.

Questo perché Catan Astropionieri ha molto da offrire dal punto di vista della componentistica. Il tabellone stesso ha una dimensioni di tutto rispetto, formato da 6 grosse tessere da unire. Tessere che presentano degli spazi forati, nei quali piazzare i quadranti spaziali, dando cosi vita a mappe sempre diverse.

Di sicuro però la prima cosa che attirerà al vostra attenzione saranno le 4 navi madri. Si tratta di veri e propri razzi spaziali, dalle dimensioni elevate che verranno usati durante tutto il corso della partita nei più svariati modi. Da mettere in risalto il simpatico sistema per determinare la velocità di spostamento delle proprie navi che prevede lo scuotimento della nave madre al cui interno saranno inserite delle piccole sfere colorate delle dimensione giusta per “uscire” letteralmente dalla parte bassa del razzo spaziale, fino a un massimo di 2, determinando cosi la velocità di spostamento in base al loro colore.

Le varie miniature delle colonie spaziali, delle stazioni di commercio e delle navi spaziali sono abbastanza dettagliate, nulla di impressionante, ma anche comprensibile dato l’elevato numero di quest’ultime. Carina l’idea inoltre di renderle componibili. Le navi spaziali potranno infatti essere incastrate sopra le varia stazioni, rendendole cosi dedicata alla colonizzazione spaziale piuttosto che al commercio intergalattico.

Nulla da dire riguardo i svariati token di gioco, realizzati nel tipico cartoncino spesso.

Le carte sono ben fatte e comprensibili, specialmente quelle degli incontri che andranno lette dai giocatori dando svariate possibilità di scelta al giocatore che l’ha pescata.

Peccato solo per le 4 pedine che rappresentano i popoli, realizzate in cartoncino con la tipica basetta di plastica per tenerle in piedi. Dopo che sono state realizzate tutte le miniature del gioco, costava davvero tanto fare delle miniature anche per le 4 pedine dei popoli…? La loro utilità è pari a zero, tuttavia stonano davvero in mezzo a tutto il resto.

Il regolamento di Catan Astropionieri è chiaro e ben scritto, introducendo i giocatori prima a una versione semplificata per poter apprendere le regole base e poi, una volta apprese, sarà possibile aggiungere varianti e altri meccanismi per aumentare la profondità del gioco.

Come si gioca a Catan Astropionieri?

Il setup iniziale di Catan Astropionieri, è abbastanza veloce una volta preso dimestichezza con il gioco e se avrete messo via con cura e ben divisi i componenti.

Potrete scegliere se giocare con la variante per principianti seguendo quindi la preparazione del tabellone come consigliato da regolamento o se affidarvi al caso. Indipendentemente dalla vostra scelta vi troverete davanti a un grande tabellone nel quale, come in ogni gioco della serie Catan, avremo nella parte bassa le colonie di partenza già rivelate, e andando verso l’alto i vari pianeti e avamposti da scoprire una volta raggiunti con i viaggi spaziali.

I pianeti sono divisi per colore a seconda del tipo di materia prima che potranno produrre (in tutto sono presenti 5 materie prime nel gioco) e su ogni pianeta è presente un token numerato, a indicare se il pianeta produrrà materie prime a seconda del risultato ottenuto con il tiro dei dadi.

Il lato sinistro del tabellone presenta il tracciato dei punti. Il primo giocatore a raggiungere i 15 punti o superarli sarà il vincitore della partita.

Una volta preparata la mappa ogni giocatore riceverà tutte le miniature della sua colonia , procedendo subito al piazzamento di due colonie spaziali utilizzi a produrre materie prime e uno spazio porto per la produzione di navi spaziali, nella parte bassa della mappa, la zona iniziale del gioco. A seguire verrà anche consegnata un’astronave madre con un upgrade iniziale.

Ci sono 3 tipi di upgrade per la nave madre:

  • I propulsori per aumentare la velocità di spostamento delle navi spaziali
  • I cannoni di bordo per migliorare la forza negli scontri con i pirati spaziali
  • I moduli di carico per terraformare i pianeti ghiacciati e migliorare le situazioni di commercio.

Catan Astropionieri è diviso in turni. All’interno di ogni turno il giocatore attivo dovrà completare 3 fasi di gioco:

  1. Produzione di materie prime: dopo aver lanciato i dadi, il risultato ottenuto farà produrre materie prime ai pianeti con il rispettivo numero. Questa fase si applica a tutti i giocatori. Inoltre il giocatore attivo potrà pescare N carte dal mazzo di risorse casuali, in base alla sua posizione sul tracciato dei punti.

  2. Commercio e costruzione: questa è la fase di utilizzo delle proprie materie prime. Potrete costruire nuove colonie e navi spaziali, o commerciare con gli altri giocatori. Il commercio con gli altri giocatori è libero, potete scambiarvi le risorse che volete nella quantità che volete. In alternativa sarà possibile scambiare risorse anche con la riserva di gioco nell’ordine di 3 a 1 o 2 a 1 a seconda della risorsa desiderata.

  3. Volo: la fase di spostamento in sostanza. Si utilizzerà la propria nave madre come se fosse un dado, agitandola e facendo cosi uscire 2 sfere casuali. Il loro colore assieme al numero di propulsori della nave madre determinerà la velocità di spostamento delle vostre navi spaziali, consentendovi cosi di raggiungere nuovi pianeti da colonizzare o avamposti commerciali. Questa fase inoltre, nel caso in cui uscisse una sfera nera, determinerà anche l’attivazione di una carta incontro casuale, la quale potrà fornirvi bonus positivi o negativi, a seconda della scelta che farete.

Se nel corso del proprio turno il giocatore ottiene o perde punti, andrà a spostare il suo segnalino nel tracciato del punteggio. 

In Catan Astropionieri sarà possibile ottenere punti tramite la costruzione di nuove colonie spaziali, instaurando amicizie con i 4 popoli, a seguito delle decisioni prese con le carte incontro, sconfiggendo in battaglia i pirati spaziali o terraformando i pianeti di ghiaccio.

Dal punto di vista del gameplay è molto interessante e ben inserita la meccanica che i punti vittoria si possano anche perdere. Questo fa si che la partita sia aperta fino agli ultimi round.

Questo in sintesi è il flusso di gioco, il quale ovviamente presenta moltissimi punto di incontro con gli altri giochi della serie Catan. A differenziare il tutto la presenza della nave madre con i suoi upgrade e soprattutto il mazzo delle carte incontro, il quale vi darà vantaggi o svantaggi, senza mai poterli prevedere. Il fattore casualità di queste carte è davvero importante. Alcune carte infatti potrebbero darvi esiti completamente diversi nonostante la vostra decisione per entrambe sia sempre la stessa. Non è detto infatti che, per esempio, cedere SEMPRE 3 delle proprie risorse ai mercanti spaziali vi garantisca ricompense valide.

La presenza stessa dei 4 popoli in Catan Astropionieri è un ottimo fattore differenziante. Stringere un alleanza con uno di questi popoli, oltre al fornirvi un punto vittoria, vi darà accesso a bonus unici ma tematici.

Un popolo vi fornirà la scelta di prendere un potenziamento tra un insieme di bonus per i propulsori della nave madre per esempio, mentre un altro sarà incentrato sull’aumentare le risorse producibili.

Opinione Finale di Catan Astropionieri

Catan Astropionieri è un buon gioco. Probabilmente il migliore della sua serie. Nonostante la base, il motore di gioco se cosi vogliamo chiamarlo, sia palesemente quello tipico della serie Catan, sono stati inseriti diversi elementi come le carte incontro e l’utilizzo della nave madre che danno una variabilità non da poco a una serie che ormai da 10 anni è presente sulle nostre tavole.

Le note negative sono davvero poche, non sufficienti a identificarlo come un pessimo gioco e precluderne l’acquisto.

L’apprendimento delle regole è davvero veloce, rendendolo quindi un gioco adatto a tutti e anche un bel titolo da vedere steso sul tavolo grazie a degli ottimi materiali e alla presenza non trascurabile delle 4 imponenti navi madri.

E’ un titolo modulare, dato che potrete introdurre nuove meccaniche a seconda del livello di difficoltà che vorrete utilizzare. L’unico vero scalino che potrebbe separarvi veramente dal suo acquisto è il prezzo. Catan Astropionieri non è un titolo economico, al momento di questa recensione il suo prezzo si aggira sui 90€, sicuramente non posizionabile nella fascia degli entry level.

Nonostante questo Catan Astropionieri è un titolo che noi consigliamo a tutti, amanti e non della serie Catan!

Condividi su Facebook!
Condividi su Twitter!
Condividi su Linkedin!
Invia su Whatsapp!

Scheda Tecnica

Contenuto della scatola

Altri giochi in scatola

Black Bones

Black Bones: portate i vostri bimbi nel mondo dei pirati!

A chi non piacciono i pirati? Non provate ad alzare la mano. Il mondo dei pirati è da sempre uno dei più amati, soprattutto dai bambini. I ragazzi di Little Rocket Games hanno quindi avuto la stupenda idea di realizzare un gioco semplice, divertente a base di pirati, navi e combattimenti! Black Bones! Pronti a salpare?

Tiny Epic Dungeon

TINY EPIC DUNGEONS: quando viene creato un DUNGEON CRAWLER spettacolare, ma portatile!

Se siete amanti del genere cooperativo / Dungeon Crawler, sapete benissimo che solitamente questi giochi sono lunghi, dal setup importante racchiudi in scatole davvero pesanti e ingombranti. Grazie a Tiny Epic Dungeons ci troviamo di fronte a un gioco da tavolo cooperativo, con tanto di miniature, estremamente portatile e compatto! E la parte bella è che è pure divertente e con delle meccaniche per nulla banali! Scopriamo assieme come funzione il titolo di Gamelyn Games.

Fallout

Fallout: finalmente fuori dal Vault, ma senza il joypad!

Direttamente da Fantasy Flight Games arriva Fallout, per la prima volta non in veste videoludica come ci ha sempre abituati, ma chiuso dentro le tipiche scatole di cartone che tanto abbiamo, ricco di contenuti, avventure e caratteristiche, che andremo a scoprire assieme in questo articolo!

Zapotec

Zapotec è il nuovo gioco da tavolo di Fabio Lopiano, edito da Board & Dice!

Portato in Italia da Giochix.it dopo una campagna chiusa con successo su Giochistarter, Zapotec è ambientato in età precolombiana, in un paio d’ore di gioco, i giocatori (da 1 a 4) contribuiranno a costruire la nuova capitale e i suoi nuovi monumenti. Per farlo dovranno gestire abilmente le risorse cercando il giusto equilibrio tra espansione, accumulo dei punti vittoria e miglioramento del proprio motore produttivo.

War for Chicken Island

War for Chicken Island: gloria eterna al pollo più coraggioso!

Una minuscola isola vulcanica, questo sarà lo scenario in cui i nostri polli dalle diverse caratteristiche si scontreranno in battaglia per il dominio sugli altri clan, guidati da polli leggendari capaci persino di costruire grandi macchine da guerra e golem di pietra. I leader si sforzeranno di diventare “Re dell’isola dei polli”; cercheranno di farlo schiaffeggiando altri leader e umiliandoli di fronte al loro clan. Chi riuscirà a diventare il pollo più rispettato in battaglia indosserà la corona dello stemma e governerà – non a lungo – questa minuscola isola vulcanica.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *